Presepe vivente Fiumalbo il 24 dicembre 2019 e 4 gennaio 2020
Torna quest’anno l’evento più atteso e spettacolare di Fiumalbo con la suggestiva rappresentazione della Natività e degli antichi mestieri lungo le vie del paese.
Il Presepe Vivente di Fiumalbo, rappresentazione biennale che si tiene la sera del 24 Dicembre con replica a Gennaio, risale al lontano 1957 quando un gruppo di fiumalbini raccolse l’idea lanciata da Mario Serafini e dette luogo alla rievocazione della Natività.
Fiumalbo, per le sue caratteristiche di borgo medievale perfettamente conservato, risulta teatro ideale per questa manifestazione che integra la sacra rappresentazione con la storia e la cultura di Fiumalbo. Ispirata ai classici presepi domestici, la Natività è circondata da scene di vita quotidiana, quindi la nascita del Bambinello e il corteo dell’adorazione sono preceduti dalla rievocazione di antichi mestieri.
Seguendo un percorso illuminato da fiaccole, negli angoli più suggestivi e pittoreschi del centro storico, si può ammirare all’opera volenterosi fiumalbini che, vestiti i panni dei loro avi, si cimentano in attività proprie di un passato che sempre meno la gente rammenta. Accanto a questi quadri rievocativi, vengono proposte scene tipiche del periodo storico in cui Gesù è nato.
È così che ci si può imbattere in soldati romani riuniti accanto ad un falò o in matrone intente a consumare le proprie libagioni. Maria e Giuseppe, dopo aver attraversato il paese alla ricerca di un giaciglio per la notte, trovano riparo nella capanna. Qui, riscaldato dal bue e dall’asinello nasce il Messia. Ecco quindi i mestieranti che, lasciate le proprie botteghe, si accingono in corteo a raggiungerLo per l’adorazione.
Il Presepe Vivente è divenuto un appuntamento che richiama migliaia di spettatori, assiepati lungo le caratteristiche viuzze del centro storico. La manifestazione ha inizio dalle ore 19:30 quando, lungo le stradine e gli angoli più caratteristici del borgo medievale, vengono messe in scena la rievocazione di antichi mestieri e scene di vita contadina; alle ore 22:30, con l’arrivo di Maria e Giuseppe alla capanna della Natività e la nascita di Gesù Bambino, ha inizio la processione dell’adorazione, che si conclude con l’arrivo dello sfarzoso corteo dei Magi.