COVID-19 Incremento dei permessi ex l. 104/92

Il Decreto Cura Italia ha introdotto diverse misure a sostegno dei lavoratori, delle famiglie e delle imprese fra cui un incremento dei giorni di permesso retribuiti per chi assiste una persona con disabilità grave ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n.104.

In aggiunta infatti ai 3 giorni mensili già previsti dalla legge n. 104/92 (3 per il mese di marzo e tre per il mese di aprile) è possibile fruire di ulteriori 12 giorni complessivi per i mesi di marzo e aprile, arrivando così ad un totale di 18 giorni.

Tali giorni, anche frazionabili in ore, possono essere fruiti consecutivamente anche nello stesso mese.

Beneficiari, chi sono

Lavoratori dipendenti Privati 

I lavoratori dipendenti privati che assistono un familiare con handicap grave possono presentare domanda come da istruzioni che seguono:

o Il lavoratore che ha già un provvedimento di autorizzazione ai permessi, con validità comprensiva dei mesi di marzo e aprile, non deve presentare una nuova domanda.
Può già fruire delle suddette ulteriori giornate e i datori di lavoro devono considerare
validi i provvedimenti di autorizzazione già emessi.

o Il lavoratore privo di provvedimento di autorizzazione in corso di validità deve
presentare domanda secondo le modalità già in uso. Il provvedimento di autorizzazione che verrà emesso sarà considerato valido dal datore di lavoro ai fini della concessione del numero maggiorato di giorni.

o I lavoratori dipendenti per i quali è previsto il pagamento diretto dell’indennità da parte dell’INPS (lavoratori agricoli e lavoratori dello spettacolo a tempo
determinato), devono presentare una nuova domanda secondo le consuete modalità
solo nel caso in cui non sia già stata presentata una istanza relativa ai mesi per cui è
previsto l’incremento delle giornate fruibili.

Lavoratori dipendenti Pubblici

Le modalità di fruizione dei presenti permessi per i lavoratori dipendenti del settore pubblico sono a cura dell’Amministrazione pubblica con la quale intercorre il rapporto di lavoro. Non devono presentare domande all’INPS ma la domanda di permesso è presentata alla propria Amministrazione pubblica secondo le indicazioni dalla stessa fornite.

Nessun permesso extra, oltre a quelli previsti dalla legge 104, invece per i lavoratori disabili.

Fonte: messaggio INPS 1281 20 marzo 2020