Quante volte vi è capitato di imbattervi in una disavventura con la pubblica amministrazione? Una pratica persa nei meandri della burocrazia, un ritardo che vi ha causato un danno economico, un diritto negato da chi invece dovrebbe essere sempre al servizio del cittadino?
Se vi trovate in una situazione del genere ricordatevi che potete sempre chiedere aiuto per far rispettare i vostri diritti al difensore civico regionale.
Il difensore civico regionale è una figura super partes che accoglie le istanze dei cittadini che si trovano in difficoltà nei confronti della pubblica amministrazione, le esamina ed esprime pareri motivati che nella stragrande maggioranza dei casi vengono poi accolti.
Il tutto avviene molto semplicemente in quanto il difensore può essere contattato anche via mail o fax ai contatti che trovate sul sito della regione Emilia Romagna o recandovi personalmente a trovarlo a Bologna (previo appuntamento). Naturalmente il servizio è gratuito. Possono rivolgersi al difensore sia i singoli cittadini sia gruppi come comitati o associazioni.
Ad esempio il difensore civico opera in casi di disservizio da parte di organi pubblici come l’agenzia dell’entrate, il comune, la scuola, i consorzi di bonifica, gli ospedali, ecc…
Non ha invece competenza in caso di controversie con la magistratura oppure in caso di conflitto fra privati.
Fino a poco tempo fa esisteva in tutti i comuni anche la figura del difensore civico comunale, ora causa tagli alla spesa pubblica non è più operativo dappertutto e bisogna fare riferimento in alternativa al difensore regionale o al difensore civico provinciale.