Cosa si intende con la sigla “DSL”? E la sigla “DSA”? Qual è la differenza?
Ne parliamo con la dottoressa Maria Giovanna Roio, logopedista, che risponde alle vostre domande sul linguaggio dei bambini.
Buongiorno Dottoressa, mi aiuti: ho una gran confusione in testa!
Che relazione/differenza c’è tra un disturbo specifico dell’apprendimento DSA e DSL?
E tra un ritardo e un disturbo del linguaggio? Grazie mille in anticipo!
Buongiorno,
per DSL s’intende un Disturbo Specifico di Linguaggio: di solito compare in età prescolare (all’asilo o alla scuola dell’infanzia) e consiste in difficoltà specifiche nel linguaggio, per cui potrebbero presentarsi problemi in comprensione (il bambino non sembra capire bene il significato di alcune frasi) o in produzione (il bambino parla male, commettendo molti errori).
Per quanto riguarda gli errori in produzione, questi possono influenzare caratteristiche diverse del parlato: la corretta articolazione dei suoni (fonetica), la corretta disposizione dei suoni all’interno di una parola (fonologia), la formazione di parole più complesse (morfologia), la strutturazione di frasi dal senso compiuto (sintassi).
Il ritardo di linguaggio solitamente compare ancora più precocemente, difatti si utilizza il termine in relazione a quei bambini di 2-3 anni che ancora non parlano (i cosiddetti “parlatori tardivi“) e che quindi sono in ritardo con lo sviluppo linguistico tradizionale.
Per Disturbo Specifico dell’Apprendimento (abbreviato in DSA) ci si riferisce per lo più a difficoltà riscontrabili in età scolare, dovute all’insorgere di problemi nei vari apprendimenti scolastici: lettura (dislessia), scrittura (disortografia), grafia (disgrafia), calcolo (discalculia).
Alcune volte si utilizza il termine anche in età prescolare per indicare difficoltà di attenzione, concentrazione, memoria, coordinazione oculo-motoria, ovvero quelle capacità che sono alla base per un buon passaggio dalla scuola d’infanzia alla scuola primaria.
Attenzione quindi a non confondere la sigla DSL con la dislessia che invece fa parte dei disturbi dell’apprendimento, altrimenti detti DSA.
Pur essendo disturbi di natura diversa, in alcuni casi possono essere in relazione tra di loro. Ad esempio, può capitare che un iniziale ritardo di linguaggio si trasformi poi successivamente in un Disturbo Specifico di Linguaggio; a questo punto è necessario intervenire con la terapia logopedica per superare le difficoltà linguistiche che, se non corrette, potrebbero causare l’insorgenza di un Disturbo Specifico dell’Apprendimento una volta giunti alla scuola primaria.
Se avete un dubbio da chiarire e volete fare anche voi una domanda alla nostra logopedista scrivete a info@modenabimbi.it.
Dott.ssa Maria Giovanna Roio Logopedista Cell: 340 9974500 Web: www.logopediamo.it