Nuovo appuntamento con la nostra rubrica dedicata allo sviluppo del linguaggio dei bambini.
Oggi parliamo di respirazione orale e possibili recidive dopo l’intervento alle adenoidi con la dottoressa Maria Giovanna Roio, logopedista.
Buongiorno dottoressa,
sono la mamma di un bimbo di 3 anni e 2 mesi che ha tolto adenoidi e tonsille più di 6 mesi fa. Nonostante sia ora più libero, l’abitudine di respirare a bocca aperta continua di giorno. A volte di notte respira col naso, anche se la bocca rimane un po’ aperta. Le mie preoccupazioni sono legate ai denti, al palato e ad eventuali complicazioni. Ovviamente non vuole collaborare, e quando gli si chiede di chiudere la bocca fa molta fatica appunto a tenere il labbro sotto attaccato a quello di sopra, e sforza.
Ha qualche giochino da consigliarmi? So che è ancora piccolo per affrontare la terapia logopedica ed inoltre è terrorizzato alla vista di medici e ambulatori. La ringrazio se potrà aiutarmi!
Risponde la dottoressa Roio
Buongiorno,
innanzitutto è bene tenere conto che le adenoidi potrebbero piano piano riformarsi visto la giovane età, quindi è necessario tenere sotto controllo il bambino con visite periodiche dal medico otorinolaringoiatra. Spesso si attende che il bambino sia un po’ più grande per intervenire chirurgicamente poiché con la crescita le adenoidi tendono spontaneamente a ridimensionarsi. In caso di recidive chiaramente il bambino non può fare altro che stare a bocca aperta proprio per il restringimento dello spazio disponibile all’ingresso dell’aria nel canale respiratorio nasale.
Una volta che avrete verificato l’assenza di recidive, potete chiedere al bambino di provare a tenere stretto un oggetto piatto (tipo foglietto, pastina da brodo, stecchino del gelato…) con la sola forza delle labbra per un periodo via via crescente facendo una gara insieme a voi. Essendo il bambino ancora piccolino, potrebbe trovare divertente questa piccola competizione le prime volte, ma con il passare del tempo potrebbe rischiare di annoiarsi. Per cui consiglio di motivarlo promettendogli che ogni 10 vincite ci sarà un regalino (precedentemente concordato).
Appena possibile consiglio di rivolgersi poi ad un logopedista per essere seguiti in un percorso di rieducazione alla respirazione nasale, dove verranno insegnati degli esercizi che tra l’altro scongiurano le recidive di adenoidi. Infatti facendo passare più aria nel canale respiratorio nasale, le adenoidi difficilmente riusciranno ad espandersi di nuovo.
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Dott.ssa Maria Giovanna Roio Logopedista
Cell:340 9974500 Email:mariagiovanna.roio@gmail.com