street-art-Kurt-Wenner-AnfiteatroDal 12 al 14 maggio con “Varchi nel tempo” i Musei Civici di Modena coniugano archeologia e street art 3D dando vita ad un evento unico nel suo genere!

In cinque diversi luoghi del centro storico di Modena, dal 12 al 14 maggio, altrettanti street artist internazionali (Kurt Wenner, Leon Keer, Julian Beever, Eduardo Relero e Vito Mercurio), sveleranno i segreti della antica città romana di Mutina con la Street art 3D.

La street art 3D utilizza l’antica tecnica artistica dell’anamorfismo che “inganna” chi guarda da una determinata posizione creando sprofondamenti illusionistici nel terreno e in questo caso facendo rivivere il luoghi sepolti della città romana mettendo in comunicazione la città contemporanea con quella antica.

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La tecnica risale al Rinascimento ed è stato Kurt Wenner ad applicare per primo tecniche del ‘500, note ad artisti quali Leonardo da Vinci, a un’arte che utilizza la strada come una tela.

A Modena, parte dell’esecuzione sarà realizzata dal vivo, durante un “work in progress” che durerà dal 12 al 14 maggio.

L’itinerario sarà riportato su una pianta della città con l’indicazione dei “varchi nel tempo” presenti sulle strade e sulle piazze del centro storico, e sarà accompagnato dalla visita virtuale di Mutina, realizzata da Altair4 Multimedia e scaricabile da smarthphone e tablet.

Ecco gli artisti e i luoghi interessati:

  • Julian Beever: Piazza Grande, area antistante Banca Unicredit – DOMUS
  • Leon Keer: Sagrato della Chiesa di San Biagio, via del Carmine 4 – CAPITOLIUM
  • Vito Mercurio: Piazza Roma – MURA
  • Eduardo Relero: cortile del Palazzo della Provincia, viale Martiri della Libertà 34 – TERME
  • Kurt Wenner: cortile di Palazzo Carandini, via dei Servi 5 – ANFITEATRO

L’evento è a cura di Cristiana Zanasi e Alessia Pelillo dei Musei civici di Modena nel programma, realizzato col sostegno della Fondazione Cassa di risparmio di Modena, di “Mutina Splendidissima”, nei 2200 anni dalla fondazione (www.mutinasplendidissima.it), nell’ambito del progetto “2200 anni lungo la Via Emilia”, che riunisce Modena, Reggio Emilia e Parma.