Vivere senza Supermercato, Elisa Tioli ci spiega come è possibile!

Vivere senza supermercato non solo è possibile ma è addirittura facile e piacevole: parola di Elisa Tioli, modenese d’origine, romana di adozione, che da oltre due anni non entra in un supermercato per i suoi acquisti. 🙂

Era il 2 Gennaio 2015 quando Elisa Tioli infatti ha deciso di cambiare radicalmente il suo stile di vita passando da essere una consumatrice disinformata a diventare una consumatrice responsabile e consapevole.

La sua storia è raccontata nel libro Vivere senza supermercato, uscito poche settimane fa nelle librerie, edito da Terra Nuova Edizioni.

Quali sono i punti fondamentali di questo percorso di cambiamento raccontanto nel libro?

Innanzitutto Elisa è entrata nel mondo dei GAS (Gruppo di Acquisto Solidale), un’esperienza di consumo critico nata in Italia negli anni ’90, attraverso cui i cittadini si organizzano per acquistare insieme direttamente dai produttori secondo criteri di rispetto per le persone e l’ambiente e preferendo piccoli produttori locali con un progetto legato al territorio.

Così facendo Elisa ha conosciuto di persona i produttori locali, ha interagito con loro scoprendo la provenienza e l’origine delle merci, e soprattutto le conseguenze, personali e globali, di ciò che acquistiamo e consumiamo.

Questo l’ha portata a compiere scelte più consapevoli e responsabili, dando un nuovo valore ai suoi gesti e un peso diverso ai soldi.

Poi l’autoproduzione: Elisa ha imparato a prodursi da se cose che normalmente acquistiamo sugli scaffali dei supermercati, come detersivi e detergenti ad esempio, non a caso la prefazione del libro è affidata a due donne che dell’autoproduzione sono due “genie”, Lucia Cuffaro e Stefania Rossini.

E poi tanti altri consigli piccoli e grandi che scoprirete leggendo le pagine del libro!

Questa scelta di Vivere senza supermercato Elisa garantisce possa essere fatta da tutti, sia da chi vive nei piccoli centri sia da chi come lei vive in una grande città, sia dalle famiglie numerose così come dai single. Sarà vero?

Se vi ha incuriosito il suo percorso verso la sostenibilità e volete saperne di più qui sotto trovate il link al suo libro, buona lettura! 😉